
I blog sono stati i primi siti a generare automaticamente una pagina web, dotata di un link univoco per ogni nuovo articolo pubblicato. Chi naviga da lungo tempo si ricorderà che in precedenza, invece, ogni sito aveva una pagina con le news, in cui le informazioni venivano aggiunte e cancellate di volta in volta, con un unico link di riferimento.
L’avvento del link univoco nei blog ha permesso ad altri siti di conversare pubblicamente, facilitando il lettore alla navigazione tra i diversi articoli.
Un’altra innovazione dei blog è stata la home page con gli articoli proposti in ordine cronologico inverso. Gli articoli più freschi sono inseriti automaticamente in testa alla pagina, facendo scorrere più in basso (o nelle pagine successive) gli altri. In questo modo gli articoli più recenti sono subito accessibili, con la stessa facilità con cui l’autore pubblica il proprio pensiero.
La vera rivoluzione dei blog viene infatti dalla semplicità di pubblicazione. Un passo importante nella democratizzazione dei media, tanto da usare oggi l’espressione social media, per intendere le piattaforme in cui gli utenti pubblicano autonomamente i propri contenuti.
Un CMS di tipo blog permette di pubblicare qualsiasi testo, affiancato da altri contenuti multimediali. utilizzando un editor di testo semplificato, immediatamente familiare per chi in vita sua abbia usato almeno una volta un programma per scrivere, come per esempio Microsoft Word, è possibile inserire anche contenuti audio e video.
Anche per gli utenti alla prima esperienza, l’editor per inserire i contenuti consente di formattare il testo evidenziando le parole da selezionare e cliccando un bottone corrispondente al grassetto o dove inserire il link della pagina da citare. In pochi anni il fenomeno è cresciuto a dismisura, rendendo popolare il termine blogger.
La figura del blogger
Alla parola blogger si possono attribuire diversi significati. Un blogger è chiunque abbia un blog e pubblichi online, su questo spazio, ciò che desidera condividere con il resto della Rete.
Il termine blogger oggi viene usato con un’accezione in parte diversa, a indicare il più delle volte chi fa del blog il proprio lavoro o chi lo cura come una delle proprie attività principali.
I blogger in genere, investono molto del proprio tempo a produrre contenuti pubblicati per primi sul blog, per essere diffusi, promossi e replicati in seguito su altre piattaforme.
La difficoltà nell’emergere dalla massa scoraggia i meno motivati
Sono professionisti della comunicazione, appassionati di un tema o semplicemente persone che hanno deciso di differenziarsi rispetto alla massa con un proprio spazio personale. Un universo più selezionato rispetto a solo qualche anno fa, ma non per questo povero di qualità.
Come consultare i blog
Forse non ci avete mai pensato, ma probabilmente avrete letto più di un blog nella vostra vita, senza rendervene conto. Se il 25% dei siti web utilizza WordPress e se sommiamo tutte le altre principali piattaforme è quasi impossibile, tra un link cliccato e un click su un risultato frutto di una ricerca su Google, non aver visitato un blog.
In Italia il punto di riferimento è Liquida startup sviluppata dentro il gruppo Banzai, con l’obiettivo di creare un sito d’informazione con i blog e con le notizie più popolari all’interno della blogosfera.
Un modo pratico, veloce e intelligente per seguire gli aggiornamenti dei vostri blog preferiti è utilizzare un aggregatore di feed RSS come Feedly. Gratuito e dotato di app per smartphone e tablet, vi permette di ricevere automaticamente ogni nuovo articolo dalle vostre fonti preferite. Iscrivetevi e aggiungete una nuova fonte incollando l’indirizzo web del sito nella barra di ricerca.